Colpisce come, anche nel mondo dei motori, Susanna Susy Raganelli sia conosciuta da pochi.
Nata a Roma nel 1946, infatti, è stata la prima e, soprattutto, l’unica donna pilota a vincere un Campionato del Mondo di karting.
Ed a farlo negli anni Sessanta, quando, per le donne, emergere era ancora più complicato in qualsiasi ambito, professionale o sportivo che fosse.
L’impresa risale esattamente al 1966 e venne realizzata in Danimarca, sul circuito di Amager.
La ventenne Susy, al via nella classe 100 cc al volante di un kart motorizzato Parilla e con telaio della bolognese Tecno, chiuse in testa tutte le tre gare in programma.
Sul podio, dietro di lei, Leif Engstrom e, soprattutto, Ronnie Peterson, che, negli anni successivi, sarebbe stato per 9 stagioni pilota di Formula 1 e vincitore di ben dieci Gran Premi.
Quello danese non fu l’unico alloro nella carriera della Raganelli.
Sempre nel ’66, infatti, conquistò il titolo Europeo a squadre insieme a Oscar Sala, Giulio Pernigotti, Mario Costantini e Duilio Truffo, mentre, nel ’65, aveva già vinto il campionato italiano nella 100 cc Super.
A fine ’67, Susanna lasciò i kart e passò alle competizioni dedicate alle automobili Gran Turismo, che pilotò per qualche anno prima di abbandonare l’attività agonistica.