La pioggia e le insidiose condizioni della pista hanno caratterizzato il secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint 2020, andato in scena lo scorso fine settimana al Mugello.
E, malgrado la determinazione dimostrata, Stefano Comandini e Marius Zug del BMW Team Italia ne hanno sofferto le conseguenze.
Già Sabato mattina, infatti, le sessioni di qualifica hanno messo a dura prova la loro M6 GT3 numero 7.
In Q1, con pista umida, gomme slick e scarsa aderenza, Comandini ha fatto registrare il quinto tempo in 1’50”499.
Zug, invece, ha affrontato una Q2 bagnata con pneumatici rain e non ha potuto molto contro i piloti partiti nei primi minuti, quando la pioggia era meno intensa: ottavo in 2’21”870.
Sempre Sabato 3, ma nel pomeriggio, Stefano è scattato bene al via di Gara 1 e si è presentato alla San Donato in terza posizione.
All’uscita della Luco-Poggio Secco, però, la sua auto è entrata in contatto con la Audi di Riccardo Agostini ed è finita con il posteriore nella via di fuga.
Ripartito dal fondo, il pilota BMW ha tentato di risalire la china, ma uno dei tanti sorpassi l’ha portato al testacoda.
Rimonta interrotta e testimone a Zug, il quale, a causa del gap ereditato dal compagno, è rimasto lontano dalla zona punti.
Vittoria a Riccardo Agostini e Mattia Drudi, su Audi R8 LMS.
Meno tribolata Domenica 4.
Marius e Stefano, ottavi in griglia, hanno guidato con grinta, talento e personalità e, con una prestazione notevole, sono passati quinti sotto la bandiera a scacchi di una Gara 2 vinta dalla Mercedes AMG di Lorenzo Ferrari e Loris Spinelli.
Alla fine di un weekend poco soddisfacente ed a metà campionato, l’equipaggio del BMW Team Italia occupa l’ottava posizione nella categoria GT3, a soli 4 punti dal gradino più basso del podio, ma lontano dai due più alti.
Si torna in pista a Monza, dal 16 al 18 Ottobre.