L’Evoluzione dei Consumi Elettrici in Italia: ecco i dati di Dicembre 2023 da Terna nel consueto aggiornamento mensile.
Il panorama energetico italiano nel mese di dicembre 2023 ha mostrato interessanti dinamiche, evidenziate dai recenti dati diffusi da Terna sui consumi elettrici in Italia. Nonostante la presenza di due giorni lavorativi in meno rispetto all’anno precedente, la domanda elettrica ha registrato una variazione positiva tendenziale del 0,8%, confermando la resilienza del settore.
Un elemento chiave da sottolineare è la temperatura media mensile sostanzialmente stabile rispetto a dicembre del 2022, con una leggera diminuzione di soli 0,1°C. Questo fatto assume particolare rilevanza considerando che, nonostante il contesto climatico simile, la domanda ha evidenziato una crescita positiva del 1,9% quando corretta dagli effetti della temperatura e del calendario.
La variazione positiva, tuttavia, non è sufficiente a riportare la domanda ai valori precisi, segnalando una necessaria attenzione al contesto energetico complessivo. A livello congiunturale, la richiesta elettrica di dicembre ha registrato un incremento del 0,8% rispetto a novembre, sottolineando una dinamica favorevole nel breve termine.
Analizzando il contesto territoriale, si evidenziano differenze significative.
Mentre al Nord la variazione è risultata negativa (-0,8%), il Centro ha segnato un aumento del 1,2%, e il Sud e le Isole hanno registrato la variazione più marcata, con un +4%. La produzione nazionale ha coperto l’81,8% della domanda, mentre il restante 18,2% è stato garantito dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.
Un punto di rilievo riguarda le fonti rinnovabili, che hanno coperto il 34,5% del fabbisogno mensile, rappresentando un incremento significativo rispetto al 27,6% di dicembre 2022.
La produzione nazionale netta è diminuita del 7,7% rispetto all’anno precedente, con notevoli aumenti nelle fonti eoliche, fotovoltaiche e idriche, e una diminuzione nel settore termico.
Relativamente al saldo import-export, l’incremento del 69,9% è attribuibile principalmente all’aumento delle importazioni (+48,3%) e alla diminuzione delle esportazioni (-39%).
Infine, l’indice IMCEI relativo ai consumi industriali ha mostrato una variazione del +2,1% rispetto a dicembre 2022. Settori come la meccanica, il cemento, la siderurgia e la cartaria hanno trainato la crescita, mentre metalli non ferrosi, ceramiche e vetrarie, alimentari e chimica hanno evidenziato una flessione.
In conclusione, i dati di dicembre 2023 riflettono una realtà dinamica del settore energetico italiano, con crescenti impatti delle fonti rinnovabili, una distribuzione territoriale eterogenea e una crescita sostenuta nel comparto industriale. Lenergia S.p.A. si conferma pronta a navigare e contribuire a questa evoluzione positiva, mantenendo il suo impegno per un futuro energetico sostenibile.