Insieme a Monza, al Mugello e ad Imola, il Misano World Circuit Marco Simoncelli è il più noto fra gli autodromi italiani.
Inaugurato nel 1972 in provincia di Rimini e inizialmente lungo 3.488 metri, ha mantenuto per vent’anni il disegno originale.
Nel 1993 la prima trasformazione e l’estensione fino 4,060 chilometri, diventati 4,180 nel 2007.
Nel frattempo, diversi interventi di ristrutturazione hanno reso la pista più bella e, soprattutto più sicura, oltre ad averne invertito il senso di marcia, adesso orario, e ad averla resa in grado di ospitare manifestazioni motoristiche ai massimi livelli mondiali.
Il 2008 è l’anno del passaggio alla configurazione attuale.
La lunghezza del tracciato sale a 4.266 metri, la larghezza a 12.
Le curve sono sedici, sei a sinistra e dieci a destra.
Fra di esse, il destra-sinistra-destra della variante del Parco; il destra-destra delle due Rio; la Quercia, a sinistra; le due velocissime Tramonto, a destra e raccordate in una sola; il Curvone, ancora verso destra; la Carro, di nuovo a destra; il sinistra-sinistra delle due Misano, che immettono sui 530 metri del rettilineo finale.
Il tutto per uno spettacolo al quale, oggi, possono assistere circa 100.00 spettatori.
Nel cuore della Motor Valley.
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