CONSUMI
Nel mese di Settembre la domanda nazionale di elettricità è stata di 26,2 miliardi di kWh: +0,5% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a +0,2%.
L’indice IMCEI (Indice Mensile dei Consumi Elettrici Industriali), che prende in esame i consumi industriali di circa mille imprese energivore, riporta uno 0,9 in meno rispetto a Settembre dello scorso anno.
La domanda aumenta nei comparti dei trasporti, alimentari e siderurgia.
Sono invece in flessione i comparti dei metalli non ferrosi, di cemento, calce e gesso, delle ceramiche e vetrarie e della carta, chimica e meccanica.
PRODUZIONE
La domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’86% dalla produzione nazionale e per il 14% dal saldo dell’energia scambiata con l’estero.
RINNOVABILI
Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, la produzione da fonti rinnovabili cresce del 25,7% con 10,1 miliardi di kWh che coprono il 38,4% della domanda elettrica (era il 30,7% a Settembre 2022).
Questa la suddivisione: 35,9% idrico, 29,8% fotovoltaico, 16,4% eolico, 13,5% biomasse, 4,4% geotermico.
IMPORT-EXPORT
Per quanto riguarda il saldo import-export, la variazione è +1,4%, per effetto della diminuzione dell’export (-14,2%) e di un ’import stazionario (+0,3%).
Per saperne di più:
https://www.terna.it/it/media/comunicati-stampa/dettaglio/consumi-elettrici-settembre-2023