Lo scorso 29 Maggio, un comunicato della FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile, ha ufficializzato la cancellazione definitiva dell’edizione 2020 del Campionato Europeo Velocità in Montagna.
L’emergenza COVID-19, infatti, aveva già portato all’annullamento di nove delle dodici gare di un calendario che, in origine, doveva andare dal 19 Aprile al 20 Settembre.
E le tre potenzialmente rimaste, oltre a non poter offrire la certezza di essere disputate, sono state ritenute insufficienti ai fini del regolare svolgimento della competizione continentale e dell’assegnazione del titolo.
Imad Lahoud, Presidente della FIA Hill Climb Commission, ha parlato di una decisione difficile ma doverosa, che fa chiarezza e consente a team e piloti di orientare già da ora i propri sforzi alla stagione 2021, che sarà foriera di diverse novità.