Luca, cosa ti aspettavi dalla stagione 2021 e cosa ti ha portato?
Ero partito molto determinato e consapevole di quello che si poteva fare, ma quello che abbiamo fatto, con il team e il mio coach, sin dalla prima gara, è andato oltre le aspettative.
Secondo anno in Premoto 3 e trasferimento in M&M Management Technical Team. Un bilancio complessivo?
È stata senza dubbio una grande annata, dal punto di vista dei risultati. Devo molto a M&M, che mi ha subito messo a mio agio, sia fuori che dentro la pista, sostenendomi al meglio e affidandomi una moto perfetta.
Sulla tua tuta compare il nome Petrux, nick di Danilo Petrucci, campione di Moto GP e ternano come te. Un esempio da seguire? Un punto di riferimento?
Certo! Petrux è un mio amico, lo ritengo un grande pilota e, senza dubbio, un esempio da seguire, per tenacia e determinazione.
La tua famiglia ti segue su tutti i circuiti? Quanto è importante il loro sostegno?
È importantissimo per me: mi aiuta in ogni situazione! Sicuramente, se sono qui, oggi, il merito va a loro.
Il 2022 è dietro l’angolo. Cosa possiamo aspettarci?
L’obiettivo principale è divertirmi e fare ancora un salto in avanti rispetto alla stagione precedente. Per parlare di risultati, invece, penso sia ancora un po’ presto.
(Testo raccolto da Luca Dentini)